TRINITAPOLI - Tagli alla spesa per ridurre il deficit e chiudere il bilancio. Un’operazione decisa che in pochi mesi ha portato al recupero di somme importanti che permetteranno di chiudere i conti in un momento di grande difficoltà per le amministrazioni pubbliche. Il sindaco di Trinitapoli, Francesco di Feo, e la giunta comunale hanno messo su una vera e propria task force contro l’evasione e gli sprechi del passato.
“Abbiamo deciso di rimettere in sesto i conti del comune di Trinitapoli con azioni di taglio alla spesa corrente - ha spiegato il vicesindaco di Trinitapoli, Andrea Minervino -. Allo stesso tempo stiamo cercando di mantenere i servizi più importanti, per non incidere sui nostri concittadini. La verità è che abbiamo trovato una situazione paurosa nei conti, con diciannove milioni di euro di indebitamento e con un’anticipazione di cassa elevatissima. Tutto questo non ci ha permesso di accedere al patto di stabilità verticale che qualche mese fa la Regione ha messo a disposizione delle amministrazioni. Comuni come San Ferdinando di Puglia e Bisceglie ne hanno usufruito e si sono visti sbloccare delle somme importanti. Per far fronte a questa situazione economica disastrosa siamo stati costretti a ridurre la spesa”.
“Ci siamo messi al lavoro per capire come risparmiare, come recuperare crediti e come aumentare la lotta all’evasione - ha spiegato l’assessore Minervino -. Volete degli esempi? I dirigenti hanno adeguato il bando per la sorveglianza alle normative emanate dalla Prefettura e il comune risparmierà per i prossimi tre anni quasi 180mila euro. Stiamo trasferendo degli uffici presenti in alcuni immobili in affitto in quelli di proprietà comunale attualmente liberi, anche da lì per i prossimi quattro anni risparmieremo altri 80mila euro. Altre operazioni sono state fatte nella ricerca delle grandi evasioni e nella lotta all’abuso edilizio. Tutto questo ci porterà a reperire altri fondi per rimettere in sesto il bilancio”.
Una mano importante potrebbe giungere dall’esito positivo della controversia con l’azienda margheritana Atisale; qualche giorno fa il giudice ha rigettato la sospensiva sui ricorsi ed il comune di Trinitapoli ha potuto mettere a ruolo una parte dei crediti. “Questa è stata una delle nostre prime scelte vincenti - ha detto il vicesindaco Minervino - dobbiamo dire grazie all’allora assessore al bilancio Pasquale de Lillo che volle fortemente fare quella scelta in accordo con il sindaco e tutta la maggioranza, al fine di chiudere il bilancio. È strano come il comune di Trinitapoli avesse in mano l’opportunità per riprendersi quei crediti ed abbia atteso il 2011 per esigerli”.
Dalla sinistra negli ultimi giorni hanno parlato di merito di amministrazioni del passato sulla vicenda Atisale. “Ho letto qualcosa su questo argomento ma davvero si sta arrivando alle assurdità - ha incalzato l’assessore Minervino -. Ci sono i verbali dei consigli comunali che dimostrano come quella nostra scelta è stata contestata. Ricordo gli emendamenti presentati che andavano in altra direzione, sono tutti agli atti e nei verbali dei consigli comunali. Ai cittadini andrebbe spiegato, invece, che ci sono crediti prescritti e se non ci fossimo mossi noi sarebbero andati anche questi: la prima vera azione forte di recupero è stata fatta dalla nostra amministrazione comunale di centrodestra”.
C’è chi dice che l’amministrazione di Feo ha solo sperperato: “Anche questo è falso: prendiamo un anno di gestione della nostra amministrazione e confrontiamolo con uno delle amministrazioni del recente passato - ha raccontato il vicesindaco -. Vediamo quanto si è speso e in cosa si è speso. Questa è la verità che dimostreremo con le carte e con i numeri ai cittadini di Trinitapoli”.
Tra le tappe che attendo l’amministrazione c’è quella del bilancio di previsione che presto sarà portato in consiglio comunale. “Tutti noi assessori con il sindaco e dirigenti stiamo lavorando alla redazione del nuovo bilancio, che avrà in allegato il Piano Generale di Sviluppo - ha concluso il vicesindaco -. Per la prima volta a Trinitapoli l’amministrazione comunale presenterà il p.g.s. che sarà il nostro progetto per la restante parte della consiliatura”.
Ufficio Stampa Comune di Trinitapoli