
TRINITAPOLI - Il Gal Daunofantino, con delibera di consiglio di amministrazione n. 1098 del 05/12/2013, ha finanziato i progetti di completamento e gestione dell'Asilo nido e la realizzazione e gestione di una ludoteca per la durata di due anni.
Il completamento dell'asilo nido prevede la fornitura e posa in opera di tutte le porte interne, degli infissi interni e del completamento degli impianti, la pittura delle pareti e la fornitura degli arredi e delle attrezzature. Sono previste, inoltre, le spese per il personale, comprendente un coordinatore con funzioni operative, un educatore a tempo pieno e un addetto ai servizi part-time.
"Finalmente - dichiara il sindaco Francesco di Feo - siamo riusciti ad intercettare dei finanziamenti per completare l'asilo nido, un'opera ereditata incompleta dalla passata amministrazione. Questa proposta progettuale - continua il sindaco - offrirà ai bambini che lo frequenteranno la possibilità di approfondire la scoperta del mondo rurale, anche attraverso la manipolazione di piante, oggetti e tradizioni. Inoltre, la presenza di un agrinido a Trinitapoli permetterà alle donne occupate e non di avere una possibilità in più per affidare i propri figli in un contesto sicuro e professionale, in modo da avere più tempo da dedicare alla ricerca di un lavoro appagante e qualificante, permettendo l'aumento dell'occupazione femminile".
Il progetto della ludoteca prevede la ristrutturazione di una parte dell'immobile di via Cavallotti (ex scuola media), facente parte del complesso edilizio denominato “Cittadella della Cultura”.
"La ludoteca - afferma l'assessore ai Lavori Pubblici, Giustino Tedesco - sarà un centro polifunzionale di arti e antichi mestieri e si propone come un luogo di aggregazione e confronto per i ragazzi del nostro paese. L'idea - continua l'assessore - è quella di realizzare specifici laboratori per il trasferimento degli antichi saperi, in un'ottica di rivitalizzazione economica, sociale e ambientale. L'obiettivo è anche quello di potenziare le attività dell'artigianato locale, riproponendole in chiave innovativa e promuovendo l'uso di nuovi strumenti tecnologici. Un'iniziativa che potrebbe rappresentare una valida opportunità di inserimento nel mondo del lavoro e di integrazione per tutti i giovani trinitapolesi, in particolare per quelli appartenenti alle categorie più svantaggiate".
Saranno coinvolti direttamente venti giovani di tutte le fasce di età per ogni laboratorio annuale, per un totale di sessanta giovani. Ogni laboratorio annuale durerà circa tre mesi e comprenderà anche l'organizzazione di eventi culturali da inserire nel calendario delle manifestazioni estive.
Il completamento dell'asilo nido prevede la fornitura e posa in opera di tutte le porte interne, degli infissi interni e del completamento degli impianti, la pittura delle pareti e la fornitura degli arredi e delle attrezzature. Sono previste, inoltre, le spese per il personale, comprendente un coordinatore con funzioni operative, un educatore a tempo pieno e un addetto ai servizi part-time.
"Finalmente - dichiara il sindaco Francesco di Feo - siamo riusciti ad intercettare dei finanziamenti per completare l'asilo nido, un'opera ereditata incompleta dalla passata amministrazione. Questa proposta progettuale - continua il sindaco - offrirà ai bambini che lo frequenteranno la possibilità di approfondire la scoperta del mondo rurale, anche attraverso la manipolazione di piante, oggetti e tradizioni. Inoltre, la presenza di un agrinido a Trinitapoli permetterà alle donne occupate e non di avere una possibilità in più per affidare i propri figli in un contesto sicuro e professionale, in modo da avere più tempo da dedicare alla ricerca di un lavoro appagante e qualificante, permettendo l'aumento dell'occupazione femminile".
Il progetto della ludoteca prevede la ristrutturazione di una parte dell'immobile di via Cavallotti (ex scuola media), facente parte del complesso edilizio denominato “Cittadella della Cultura”.
"La ludoteca - afferma l'assessore ai Lavori Pubblici, Giustino Tedesco - sarà un centro polifunzionale di arti e antichi mestieri e si propone come un luogo di aggregazione e confronto per i ragazzi del nostro paese. L'idea - continua l'assessore - è quella di realizzare specifici laboratori per il trasferimento degli antichi saperi, in un'ottica di rivitalizzazione economica, sociale e ambientale. L'obiettivo è anche quello di potenziare le attività dell'artigianato locale, riproponendole in chiave innovativa e promuovendo l'uso di nuovi strumenti tecnologici. Un'iniziativa che potrebbe rappresentare una valida opportunità di inserimento nel mondo del lavoro e di integrazione per tutti i giovani trinitapolesi, in particolare per quelli appartenenti alle categorie più svantaggiate".
Saranno coinvolti direttamente venti giovani di tutte le fasce di età per ogni laboratorio annuale, per un totale di sessanta giovani. Ogni laboratorio annuale durerà circa tre mesi e comprenderà anche l'organizzazione di eventi culturali da inserire nel calendario delle manifestazioni estive.