TRINITAPOLI

sabato 23 maggio 2015

Un folto gruppo di cittadini pronto a ripulire la periferia di Trinitapoli dai rifiuti abbandonati





TRINITAPOLI - La periferia di Trinitapoli continua ad essere interessata dall’abbandono dei rifiuti anche dopo l’estensione del servizio di raccolta differenziata con il sistema del porta a porta a tutta la città. Gli inviti dell’amministrazione comunale sono caduti nel vuoto e i continui controlli operati dai vigili urbani, finora, non sono riusciti a stroncare l’incivile fenomeno.

Alcuni di questi siti sembrano discariche a cielo aperto, le quali non passano inosservate soprattutto a famiglie e comitive di amici che sempre più spesso si concedono il piacere di fare passeggiate a piedi o in bicicletta, su percorsi considerati “sentieri natura”, non solo per curare il fisico ma, soprattutto, per respirare l’aria pulita, assaporare il profumo dei fiori e godere la bellezza della natura.

E così, un folto gruppo di questi cittadini, sensibilizzati da Francesco Lattanzio, un barlettano che vive da nove anni a Trinitapoli, hanno deciso di organizzare per domenica 24 maggio una giornata ecologica per ripulire la periferia di Trinitapoli dai rifiuti abbandonati, invitando le associazioni locali e chiunque lo volesse a partecipare all’operazione, in spirito di volontariato.

Venuto a conoscenza dell’iniziativa collettiva di volontariato ambientale, il sindaco Francesco di Feo ha espresso compiacimento e gratitudine, raccomandando di liberare dai rifiuti, in particolare, il parco cittadino della Zona umida, per renderla meglio fruibile. A tal fine, il primo cittadino s’è impegnato a mettere a disposizione dei volontari due mezzi della Sia, la società che si occupa del servizio d’igiene in città, su cui caricare i rifiuti raccolti.

La speranza è che i volontari, armati di guanti e pale, oltre alla sporcizia riescano a spazzare anche incuria, indifferenza e inciviltà.

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