TRINITAPOLI

sabato 8 febbraio 2014

Sospeso il blocco di nuove autorizzazioni di scarico dei reflui civili nella fogna di Trinitapoli





TRINITAPOLI - In occasione del tavolo tecnico tenutosi nel Comune di Trinitapoli il giorno 10 luglio 2013, tra la Pura Depurazione, l’Acquedotto Pugliese, il Consorzio di Bonifica, la Provincia Bat, la polizia provinciale, i vigili urbani di Trinitapoli e i responsabili dell’ufficio ambiente, l’assessore all’ambiente Giustino Tedesco chiese all’AQP di monitorare la situazione della rete fognaria e del depuratore di Trinitapoli. L’obiettivo era verificare la possibilità di sospendere il blocco delle nuove autorizzazioni di scarico in fogna dei reflui civili per le nuove abitazioni.

Il blocco era stato determinato in seguito alla delibera di giunta regionale n. 736 dell’11 aprile 2013, in ordine alla direttiva 91/271/CEE del 21 maggio 1991-procedura d’infrazione 2009/2034, Causa C - 85/2013.

Il Comune di Trinitapoli aveva inviato diverse note sia all’AQP che alla Regione Puglia, chiedendo di prendere in considerazione la possibilità di sbloccare le autorizzazioni agli scarichi in fogna almeno per le nuove abitazioni, perché già da mesi il gestore del depuratore non lamentava più disfunzioni rilevanti, dovute all’afflusso di acque anomale, e si erano intensificati i controlli da parte della polizia provinciale e dei vigili urbani.

Dopo numerosi sopralluoghi alla rete e al depuratore, l’AQP comunicò successivamente alla Regione Puglia - Servizio Tutela delle Acque, con nota del 26/11/2013 prot. n. 0124448, che era possibile un limitato incremento del carico in afflusso, purché circoscritto alle sole acque reflue domestiche.

In particolare, per il depuratore di Trinitapoli era possibile un ulteriore carico pari a 250 abitanti equivalenti, ossia 35 mc/giorno.

In seguito a queste richieste, la Regione Puglia - Servizio Tutela delle Acque, con delibera n°4 del 14/01/2014, ha disposto, a decorrere dalla data di pubblicazione del provvedimento sul BURP, la sospensione del blocco delle nuove autorizzazioni di scarico in fogna dei reflui civili nell’abitato di Trinitapoli, così come comunicato dall’AQP con nota prot. n. 0124448.

«È doveroso ringraziare l’ufficio ambiente e, in particolare, il responsabile del IV settore, il geometra Vincenzo Pergola - dichiara l’assessore Giustino Tedesco -, per il lavoro svolto e questo risultato, che evita enormi disagi e danni economici ai cittadini e alle imprese edili di Trinitapoli, in un momento di evidente crisi del settore».


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